Archivio Digitale


La grande biblioteca di Napoli nel Cinquecento. Il ruolo di Antonio e Girolamo Seripando nella fondazione della biblioteca di San Giovanni a Carbonara

← Torna all’elenco Video

Tipologia: Video - Seminario, conferenza o lezione

Data: 2024-03-28

Numero ordine: 1

Frame: Parrhasiana Online, ciclo di seminari

Descrizione frame (IT):
Seminari sull’umanista Aulo Giano Parrasio (1470-1521) organizzati da Giancarlo Abbamonte e Antonietta Iacono. I seminari online proseguono, in altra forma, gli incontri scientifici intitolati Parrhasiana che furono organizzati per la prima volta nel 1999 da Lucia Gualdo Rosa, Luigi Munzi e Fabio Stok.

Descrizione frame (EN):
Seminars on the humanist Aulo Giano Parrasio (1470-1521) organised by Giancarlo Abbamonte and Antonietta Iacono. The online seminars continue, in another form, the scientific meetings entitled Parrhasiana that were first organised in 1999 by Lucia Gualdo Rosa, Luigi Munzi and Fabio Stok.

Autori principali:
Autori secondari:
  • Giancarlo Abbamonte (ORCID)
Abstract (IT):
L’intervento si propone di illustrare una sezione meno conosciuta del ricchissimo fondo di manoscritti greci e latini ed edizioni a stampa proveniente dal monastero San Giovanni a Carbonara, oggi conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli: la collezione di Antonio Seripando (1476-1531). Questa raccolta ci consente di ricostruire una rete di umanisti sorta a Napoli tra fine Quattrocento e primo trentennio del secolo successivo, di cui Antonio Seripando fu uno dei principali promotori. Ma la collezione rivela – tra lettere, marginalia, ex dono e soscrizioni – anche una raffinata operazione culturale grazie alla quale la Napoli del primo Cinquecento poté dotarsi di una delle più grandi biblioteche dell’epoca.
Abstract (EN):
My aim is to focus on the book collection of Antonio Seripando (1476-1531), which ended up into the library of the monastery of San Giovanni a Carbonara, and it is today in the National Library of Naples. Seripando’s collection allows us to reconstruct a network of humanists that arose in Naples between the end of the fifteenth century and the first decades of the following one: in fact, Antonio Seripando was one of its main promoters. Seripando’s collection also reveals - among letters, marginalia, and subscriptions - a refined cultural operation, which allowed the foundation of one of the largest libraries of the time in the sixteenth-century Naples.
Parole chiave: San Giovanni a Carbonara, Parrasio, Biblioteca, Umanesimo
Manoscritti citati:
  • BNN, Neap. Gr. 1
  • BNN, Neap. Lat. 5
  • BNN, Neap. Lat. 6
  • BNN, Neap. Lat. 33
  • BNN, Neap. Lat. 59
  • BNN, Neap. Lat. 60
  • BNN, Neap. Lat. 61
  • BNN, IV.B.28
  • BNN, IV.F.3
  • BNN, IV.F.37
  • BNN, V.C.12
  • BNN, V.F.2
  • BNN, VI.D.11
  • BNN, X.F.28
  • BNN, XIII.AA.49
  • BNN, S.Q. X.E.17 (Incunabolo postillato)
  • BNN, S.Q. X.H.25 (Incunabolo postillato)
  • BNN, S.Q. XXV.H.5 (Cinquecentina)

Editore: Istituto Nazionale per la storia del Rinascimento Meridionale

ISBN:

ISSN:

DOI:

Video: